mercoledì 14 settembre 2011

XVI Festival Internazionale per la Pace di Assisi


XVI Festival Internazionale per la Pace - XI Weekend Ecologico
Assisi, 18 - 25 settembre 2011


L’Assisi Festival edizione 2011, organizzato dall’Associazione Culturale “United Artists for Peace”, in collaborazione con il Comune di Assisi, quest’anno si terrà dal 18 al 25 settembre. La manifestazione, che comprende il XVI Festival Internazionale per la Pace e l’XI Weekend Ecologico, si avvale di numerosi riconoscimenti, tra i quali l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana e il Patrocinio di numerosi Ministeri. Il Festival si propone di promuovere la cultura della Pace, della Cooperazione Internazionale e dell’Educazione Ambientale e Alimentare attraverso seminari, tavole rotonde, mostre di arte visiva e concerti serali di alto livello artistico-culturale nella città di Assisi, testimonial mondiale del dialogo e della fratellanza tra i popoli. Come nelle precedenti edizioni, la musica verrà presentata nei vari generi, dal classico al jazz, con artisti nazionali e internazionali accomunati dalla condivisione dei valori di pace e solidarietà. L’edizione 2011 si aprirà, domenica 18 settembre, con la mostra di arte contemporanea “Mir” di Paolo Mirmina, artista camaleontico e originale che presenterà opere ispirate agli ideali di pace e fratellanza. Anche quest’anno l’Assisi Festival focalizzerà l’attenzione sulla celebrazione del 21 settembre, IDP - United Nations International Day of Peace, Giornata mondiale dedicata alla Pace in cui l’ONU invita tutte le nazioni e i popoli a fermare le guerre e ogni forma di ostilità. Nella mattina verrà realizzato il VI convegno “Pace, Diritti Umani e Cooperazione Internazionale”, con interventi orientati alla diffusione del concetto di “cittadinanza responsabile”, associato a valori quali il rispetto dei diritti umani, la tolleranza, l’uguaglianza, la giustizia sociale, la solidarietà, la cooperazione e la partecipazione. Alle ore 12.00, in occasione della “Peace Bell special ceremony” delle Nazioni Unite, in cui il Segretario Generale Ban Ki-moon suonerà la Campana della Pace, per inaugurare a New York la Giornata mondiale della Pace, anche in questa edizione, in Assisi verrà suonata la campana della torre del Palazzo Capitano del Popolo, sede dell'Ufficio per il Sostegno alle Nazioni Unite e della Biblioteca depositaria dei documenti dell’Onu. Farà seguito la sfilata delle “Bandiere del mondo per una sinfonia di Pace” per le vie di Assisi. “Che la Pace regni sulla terra” è il messaggio che si vuole far risuonare in tutti gli esseri umani. A conclusione della giornata, avrà luogo il concerto “Artisti Uniti per la Pace”. Ospite speciale della serata Andrea Mingardi, cantautore, interprete, bluesman e punto di riferimento “cult” per la musica italiana. All’artista, che eseguirà alcuni brani del suo repertorio, verrà conferito il premio “Artista per la Pace 2011” per il suo notevole impegno sociale e umanitario. Nell’ambito dell’Assisi Festival si terrà l’XI edizione del Weekend Ecologico, evento che promuove l’educazione ambientale e alimentare in un’ottica di sviluppo sostenibile, avvalendosi del supporto di un Comitato Scientifico presieduto dal Prof. Vittorio Silano, presidente della Commissione Scientifica Europea EFSA - European Food Safety Authority, e della collaborazione di esperti, ricercatori e docenti universitari. Al seminario, previsto nella mattina di venerdì 23 settembre, parteciperanno delegazioni di studenti degli Istituti Scolastici della Regione, al fine di proporre stili di vita salutari, promuovere corrette abitudini alimentari e sensibilizzare al rispetto dell’ambiente. Tra gli argomenti che verranno affrontati: “Tutela e conservazione del patrimonio forestale e della biodiversità in un’ottica di sviluppo sostenibile” (2011: Anno Internazionale delle foreste), “Ambiente ed eco-sostenibilità”, “Alimentazione, prevenzione e salute”, “Qualità e sicurezza degli alimenti in Europa”. In serata è previsto il concerto pianistico “Solo Recital” dell’artista internazionale Jason Peterson, che proporrà musiche di W.A. Mozart, F. Mendelssohn, F. Schubert e M. Ravel. Sabato 24 settembre, il duo Gabriella Rivelli e Corrado Peronelli proporranno il concerto “Arie d’Italia”, dedicato alla celebrazione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, con musiche di N. Rota, A. Martelli, P. Piccioni, N. Piovani, E. Morricone.

United Artists for Peace
Via XX Settembre, 92/d
06124 Perugia
Tel. 075 5720066
Fax 075 5717481
www.peacefestival.com
uafpeace@iol.it

mercoledì 20 luglio 2011

Incontro con Andrea Tornaghi, architetto

Il settore dell’architettura vive una fase di evoluzione permanente: nello specifico, si tratta di uno scenario in cui emergono sempre nuove esigenze di tipo abitativo civile (per i privati) e di tipo business (per le superfici retail, per le sedi aziendali e per location di eventi), uno scenario complesso che vede impegnati diversi professionisti nel realizzare progetti ad hoc per l’organizzazione ottimale e funzionale degli spazi. Ne parliamo con l’architetto Andrea Tornaghi, monzese, classe 1967, professionista con un significativo background maturato sia in Italia che all’estero negli ambiti edilizia, ristrutturazioni, interior design, retail and hospitality design, certificazioni energetiche e industrial design.

Dottor Andrea Tornaghi, oggi, cosa significa essere architetto?

"Essere architetto è un privilegio che porta con sé molte responsabilità. Significa poter inventare ogni giorno spazi e oggetti nuovi, ma, soprattutto, confrontarsi con chi dovrà fruire ciò che noi, per suo conto, progettiamo. Il “Design”, non solo industrial, deve rispettare sia forma che funzione, troppo spesso, quest'ultima, dimenticata. Significa anche, sempre di più, attenzione ai nuovi materiali e tecnologie: solo pochi anni fa, nessuno sapeva cosa fosse un “cappotto” e, ora, costruiamo case con consumi energetici estremamente ridotti e sempre più orientate verso l'autosufficienza energetica"

Che ruolo svolge l’architettura nell’ambito della società contemporanea?

"Davvero una bella domanda. L'architettura è portatrice di una forza dirompente, è una delle ultime discipline umanistiche in grado di cambiare il nostro modo di vivere e il nostro territorio. Nel corso dei secoli, ha prestato la sua arte sia per luoghi di culto che per fortificazioni ed edifici monumentali e celebrativi. Oggigiorno, perlomeno in Italia, sembra un po' svilita quasi fosse inutile. I nuovi monumenti sono diventati i centri commerciali e le amministrazioni non si prodigano di certo per creare veri luoghi di aggregazione e concreti spazi pubblici. Sono stato di recente a Barcellona ed è stata una boccata d'aria: la città vive e ogni edificio pubblico è pensato per la collettività anche negli spazi accessori. Quanto ai centri commerciali di cui sopra, è stato appena inaugurato in Piazza di Spagna quello realizzato dalla mano di Foster al posto della Plaza de Toros o, meglio, dentro di essa: un esempio di come sia possibile integrare una funzione nuova e moderna nel mezzo della storia della città"

In base alla sua pluriennale esperienza, come nasce un progetto architettonico e quali sono le sue principali linee guida?

"La partenza sono le necessità del cliente e i suoi desideri che trovano espressione e guida nel nostro intervento. Sia che si tratti di un'abitazione, di uno spazio retail o di un albergo, muovo dai volumi, dal generale scendendo, poi, via via fino al minuto particolare. Ci sono però idee che permeano di sé il progetto fin dall'inizio, quali i materiali che si intendono usare o il tipo di percezione che si desidera avere dei volumi"

A suo avviso, quale deve essere il risultato finale di un progetto architettonico?

"Il benessere. Come dicevo prima, l'architettura influenza la nostra vita e lo fa spesso fisicamente. Le faccio un esempio: a Milano, in Via Montenapoleone, c'era un negozio di Versace estremamente decorato, in stile neoclassico del quale molti sono stati detrattori. Gli spazi erano però molto ben progettati e soprattutto vi erano armonia e proporzione: dentro quel negozio si stava molto rilassati, a proprio agio. L'obiettivo era stato raggiunto completamente. Per contro, vi sono edifici che ci fanno stare male: a Basilea, vi è lo Schaulager, edificio progettato come magazzino di opere d'arte, aperto per alcuni mesi l'anno come museo. L'edificio è interessante, senza dubbio un ottimo magazzino, ma, per il visitatore, risulta stressante e claustrofobico: durante la visita, sono stato colto da nausea crescente, scomparsa una volta uscito all'aperto"

Sul versante dell’impatto visivo, che cosa deve comunicare ai propri fruitori la realizzazione finale di un progetto architettonico ottimale?

"Non credo ci possa essere una risposta univoca a questa domanda. Ognuno di noi ha una propria sensibilità estetica, a volte, molto sviluppata e, altre volte, pochissimo sviluppata. Inoltre, differenti sono le richieste in partenza. In linea generale, dovrei rispondere “appagamento” per il risultato raggiunto: qualcosa che rispecchi e, se possibile, superi le aspettative del cliente. Si tratta di fattori quali la freschezza per un negozio, l’autorevolezza per uno studio legale, la magnificenza per uno spazio celebrativo..."

Lei è anche designer di interni, in particolare, per il settore furniture. Quale deve essere il valore aggiunto di un prodotto di design?

"La comodità, la semplicità e la logica di fruizione. Un qualsiasi prodotto viene prima disegnato e il riconoscimento del creatore è storia recente. C'è stata una corsa all'oggetto di “design” inteso come accattivante, strano, esteticamente riuscito: in questo ambito, Alessi ha fatto storia. Questo ha, però, portato all'esasperazione e alla riduzione, spesso, del design a una valenza puramente estetica, mentre è vero il contrario: la parte tecnica ha un’enorme importanza. Quindi, il valore aggiunto, ciò che rende un prodotto di design degno di tale nome è il perfetto amalgama tra forma e funzione, quasi diventassero una cosa sola"

In assoluto, qual è il progetto al quale lei sente di essere maggiormente legato?

"In realtà più di uno, ma forse l'ultimo, che mi sta dando molte soddisfazioni. Una ristrutturazione di un edificio industriale trasformato in residenza dove la sintonia con la committenza è stata totale e in cui abbiamo potuto utilizzare materiali naturali come il sughero e la lana e ci siamo confrontati con spazi forse rigidi ma ampi: con una serie di aperture, abbiamo realizzato dei cannocchiali per cui da ogni locale si leggono due, tre piani in profondità e si percepisce come un costante fluire di un locale dentro un altro, fino al giardino"



Info:

tornaghi@vf10.it
http://it.linkedin.com/pub/andrea-tornaghi/27/363/956

Premio Aretê 2011 alla comunicazione responsabile

Roma, 19 luglio 2011 - Valorizzare la comunicazione che mette al primo posto i valori sociali e di civiltà: è questo l’obiettivo del Premio Aretê (in greco un percorso virtuoso di pensiero, sentimento ed azione) che ormai da otto anni segnala alla business community in particolare e all’opinione pubblica in generale, i soggetti che nel corso dell’ultimo anno si sono distinti per la correttezza nella comunicazione responsabile.
Il premio, promosso da Pentapolis con Confindustria, si svolge in collaborazione con ABI - Associazione Bancaria Italiana ed è patrocinato da numerose associazioni, fondazioni e istituzioni attive sul fronte della CSR e della sostenibilità (Sodalitas, Anima, Legambiente, Manageritalia, Fondazione Pubblicità Progresso, CittadinanzAttiva, Ascai, Alta Scuola Impresa e Società dell’Università Cattolica di Milano).
Presidente della giuria 2011 è Alessandro Laterza, Presidente della Commissione Cultura di Confindustria.
L’evento di premiazione si terrà a Roma il 28 novembre 2011 ed è inserito nel calendario della Settimana della Cultura d’Impresa di Confindustria. Protagonisti della giornata saranno i “100 giovani per i 100 anni” un progetto per la selezione, formazione e inserimento di giovani talenti che ha caratterizzato le celebrazioni del centenario di Confindustria. Il progetto punta a facilitare il passaggio dei giovani dal mondo accademico a quello del lavoro. Nel corso delle selezioni il gruppo assegnerà il Premio Speciale 100 Giovani alla migliore iniziativa di comunicazione responsabile presentata ad Aretê.
Nel corso della giornata sarà presentato inoltre il Rapporto Aretê 2011 sulla Comunicazione Responsabile in collaborazione con RGA e i Rapporti Il Sole 24 Ore.
Ciascun candidato può iscrivere al Premio fino ad un massimo di tre progetti fra campagne pubblicitarie, prodotti editoriali, eventi e iniziative con finalità di comunicazione nelle seguenti categorie: Comunicazione d'Impresa, Comunicazione Pubblica, Comunicazione Sociale, Comunicazione Finanziaria, Comunicazione Interna, Editoria, Media (Radio/TV), Internet. Per partecipare occorre iscriversi online dal sito www.premioarete.com. L'iscrizione è gratuita. Saranno ammesse le iscrizioni effettuate entro il 7 ottobre 2011 e relative ad iniziative svolte nel corso dell'ultimo anno.
Dichiarazione di Enzo Argante, Presidente Pentapolis e Premio Aretê: “Il Premio è indirizzato a aziende pubbliche e private, editoriali e finanziarie, enti e associazioni, agenzie di pubblicità e case di produzione, chiunque e a qualsiasi titolo si relazioni con i consumatori/utenti attraverso tecniche e tecnologie di comunicazione, di informazione, di intrattenimento ha l’opportunità di proporre forme e contenuti che abbiano una reale funzione educativa e che contribuiscano alla definizione di nuovi format. Perché l’elemento strategico chiave della comunicazione - informazione - intrattenimento non può più essere unicamente l’aspetto creativo fine a stesso, ma la capacità di rendere responsabile il messaggio. La comunicazione responsabile non è una comunicazione di solidarietà o di funzione sociale, ma si ascrive alle attività correnti di una azienda che veicola informazioni chiare, concrete e di valore, sia nell’ambito delle iniziative editoriali e di intrattenimento che sui prodotti e sui servizi che vende. L’azienda che comunica in modo responsabile contribuisce ad accrescere il proprio valore economico, rafforza il rapporto con i portatori di interesse, svolge un ruolo diretto nella formazione della coscienza collettiva per un futuro sostenibile”.

Per contatto:
Marika Donatiello
L'Aurora Comunicazione e Marketing
donatiello@lauroracomunicazione.it

mercoledì 22 giugno 2011

Record di presenze alla fiera AllDigital


Oltre 2000 visitatori, quasi più del doppio dello scorso anno, hanno sancito il grande successo della seconda edizione di AllDigital, l’expo sulle tecnologie digitali che si è svolto il 16 e 17 giugno in fiera a Vicenza. Il meglio dei servizi e delle applicazioni di ultima generazione, esposte da oltre una cinquantina di aziende, sono sfilate sulla passerella “high tech” di una due giorni ricca di eventi. «Senza falsa modestia – ha commentato Paolo Dalla Chiara, presidente di AllDigital - devo dire che abbiamo lavorato bene, ma il merito va soprattutto al digitale: il vero protagonista dei nostri tempi». Ed infatti non è un caso che il 16 giugno, giorno di inizio di AllDigital, abbia segnato una tappa importante dell'era digitale: in quel giorno, a Bruxelles, la Commissione Europea si è infatti riunita per gettare le basi dell'”Unione Digitale Europea ” prevista per il 2020. E proprio l'Europa è stata la protagonista del convegno “L'Agenda Digitale europea ed italiana, le reti e i servizi”, che ha inaugurato la manifestazione. L'intervento in diretta video di Antonio Preto, capo di gabinetto del vicepresidente della Commissione Europea, Antonio Tajani, ha ribadito la volontà dell'Europa di arrivare, entro il 2020, al mercato unico digitale. «Questa è una rivoluzione paragonabile a quella dell'energia elettrica – ha sottolineato Preto – ed è di primaria importanza raggiungere gli obbiettivi prefissati entro il 2020. Il primo: la connessione ad internet veloce per il 100% della popolazione e l'abbattimento definitivo del digital divide». Un programma nel quale rientrano le soluzioni satellitari proposte in Fiera dall'azienda vicentina Open Sky con il nuovo sistema Tooway di Eutelsat/Skylogic che permette la connessione ad internet veloce via satellite anche in tutte le zone non coperte dal segnale terrestre. Il nuovo Tooway è stato presentato al “Meeting Nazionale Tooway”, evento che ha registrato la partecipazione di un gran numero di installatori e addetti ai lavori. «L’installatore è l’anello fondamentale della catena del servizio Tooway », ha specificato Fabio Valle, responsabile Marketing Strategico e Business Planning VAS di Eutelsat, nel suo intervento al convegno. «Tooway 2 è tra i migliori sistemi wireless al momento, un Wi-Max dal cielo – ha aggiunto il direttore generale di Open Sky Walter Munarini – e la nostra azienda sviluppa applicazioni wireless building automation sopra a questo potente servizio». Assieme al satellite, AllDigital ha avuto anche altri due protagonisti principali: il Cinema, al centro dell’affollatissimo dibattito, ed il Digitale Terrestre, altro convegno che ha registrato una grande partecipazione di visitatori. Diversi i seminari tecnici che hanno toccato tematiche di forte interesse per i tecnici installatori: alta definizione e TV 3D, fibra ottica e reti LAN, videosorveglianza, internet a banda larga, connessioni Wi-Fi, cablaggio strutturato, automazione domestica, sicurezza nei cantieri, hanno tutti registrato il pienone di partecipanti. “Le sale cinematografiche ed il passaggio al digitale” è il convegno promosso da AGIS-ANEC Tre Venezie, in collaborazione con Open Sky, che ha fatto il punto della situazione sulle nuove potenzialità e vantaggi della sala digitalizzata. Attualmente circa 1000 su 3500 cinema italiani sono digitalizzati, un numero destinato ad aumentare repentinamente visto il risparmio rispetto alle pellicole analogiche, che hanno raggiunto costi ormai proibitivi (circa 1000 euro a copia). «Chi non avrà il proiettore digitale tra pochi mesi sarà fuori dal mercato - ha sottolineato in apertura dell’incontro Tiziano Solmi, Vicepresidente Sezione AGIS-ANEC Tre Venezie – ed oggi l’investimento e gli aiuti per l’ammodernamento sono due condizioni fondamentali». Per quanto riguarda il Digitale Terrestre, ripreso dalle telecamere 3D di Quartarete TV si è svolto il convegno “Il digitale televisivo terrestre: esperienze, evoluzioni e prospettive” che ha affrontato le problematiche relative alla seconda fase dello “switch off” italiano. AllDigital, ha trattato quest’anno più che mai il Digitale a 360° con un calendario ricchissimo: 6 convegni istituzionali e più di 10 seminari, tra i quali anche il “1° Convegno Nazionale Installatori Tivù” a cura di Tivù con la partecipazione di otto aziende del settore TV sat/DTT e dell’operatore satellitare Eutelsat che ha registrato nei due giorni di fiera quasi 300 presenze ai soli seminari tecnici. La realizzazione della gran parte dei seminari di AllDigital Expo è stata possibile grazie al supporto dato dal Centro di Formazione Professionale Installatori Rener-IPLAB, partner AllDigital per la formazione. «Anche quest’anno i seminari tecnici hanno registrato una partecipazione straordinaria ed interessata di installatori, colmando in ogni ordine di posto le relative sale - ha commentato Tiziano Santoro, Direttore Commerciale di Rener-IPlab – a testimonianza dell’impegno quotidiano che la nostra Scuola dedica all’aggiornamento dei tecnici installatori ed alle opportunità che la tecnologia offre agli stessi per garantire nuove occasioni di lavoro». AllDigital ha chiuso l’edizione 2011 con un bilancio che va al di là di ogni più rosea previsione, tracciando gli appuntamenti digitali dei prossimi anni e fissando per giovedì 21 e venerdì 22 giugno 2012 l’appuntamento con la terza edizione.


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martedì 21 giugno 2011

Scorta Famiglia Nostromo: fai il pieno di tonno per tutta l'estate

Con la stagione estiva cresce la voglia di prodotti freschi, semplici, preparati al momento e, mai come in questa stagione, il tonno non può che diventare il re della tavola. Per questo motivo, in estate la Scorta Famiglia Nostromo è ancora più utile: un’unica confezione in cui sono inserite scatolette all’olio di oliva del miglior tonno prima scelta garantito da Nostromo.

Il pack Scorta Famiglia, facilmente riconoscibile a scaffale grazie ad un’inconfondibile striscia rossa che lo contraddistingue è disponibile in differenti formati e, nelle confezioni da 8X80g e 12x80g, presenta un pratico dispenser che consente di conservare più confezioni in pochissimo spazio.

Pratico e sempre pronto nella dispensa, la Scorta Famiglia Nostromo rende più facile preparare piatti estivi squisiti e freschi in poco tempo, inoltre, saporito e versatile, la prima scelta Nostromo è l’alimento ideale per portare in tavola ogni giorno il giusto apporto di pesce nell’alimentazione quotidiana.

Disponibile presso qualsiasi insegna, la Scorta Famiglia è la scelta migliore per tutti i golosi di tonno che vogliono sbizzarrirsi in cucina senza rinunciare a qualità e gusto.

Nostromo Prima Scelta Scorta Famiglia è disponibile nei formati: 4x120g; 4x160g; 6x80g; 8x80g e 12x80g.

Contatti: Pragmatika S.r.l.
Chiara Soverini
chiara.soverini@pragmatika.it
Nicole Morgera
nicole.morgera@pragmatika.it
Tel. +39 051 6242214

Rexam Beverage Italia e CiAl promuovono "il Ciclo del Riciclo"

Dall'1 al 30 giugno al Parco divertimenti di Minitalia Leolandia è di scena “il Ciclo del Riciclo” la campagna di sensibilizzazione promossa da Rexam Italia assieme a CiAl, il Consorzio Nazionale per la raccolta differenziata, il riciclo e il recupero degli imballaggi in alluminio con l’obiettivo di promuovere le performance tecniche e ambientali della lattina per bevande in alluminio.

Per tutto il periodo della manifestazione il pubblico potrà ammirare una simpatica riproduzione di una mega bicicletta interamente fatta di lattine per bevande e realizzata dall’associazione di volontariato “Vita per la Vita” di Coccaglio, in provincia di Brescia. Per l’occasione e per celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia, l’installazione è stata riprodotta caratterizzandola con i colori bianco, rosso e verde della bandiera italiana.

Presso lo spazio espositivo, collocato in un’area verde messa a disposizione del Parco, alcuni pannelli esplicativi illustreranno i grandi vantaggi e caratteristiche della lattina per bevande, il packaging ideale per conservare, proteggere e mantenere a lungo la temperatura ideale del prodotto e, principalmente, completamente riciclabile, al 100% e all’infinito.

Alcuni raccoglitori dislocati nell’area permetteranno ai visitatori di conferire le lattine usate e di favorire, così, grazie al contributo economico erogato da Rexam per ogni chilo di alluminio recuperato, una raccolta fondi a beneficio dell’associazione di volontariato coinvolta.

I visitatori, presenti al Parco negli ultimi tre week end del mese avranno, inoltre, la possibilità di aggiudicarsi la Ricicletta, la fantastica city bike in alluminio riciclato del Consorzio Imballaggi Alluminio, messa in palio nell’ambito di un concorso a premi e assegnata a chi, tra tutti i partecipanti, sarà in grado di indicare, avvicinandosi il più possibile, il numero delle lattine che compongono un cubo di alluminio pressato collocato nello spazio espositivo di Rexam.

Il concorso e l’assegnazione della Ricicletta al fortunato vincitore, conclude e completa un mese ricco di iniziative che Rexam ha voluto dedicare, scegliendo come location proprio il Parco Minitalia-Leolandia, al pubblico delle famiglie e dei più giovani.

Insomma una grande iniziativa che, accanto alla variabile ambientale, aggiunge quella di carattere sociale, pienamente in linea con la mission del Gruppo Rexam che conferma, così, la propria vocazione e impegno rispetto ai temi della responsabilità socio-ambientale.

Rexam Beverage Italia

Qualità e innovazione dei prodotti e dei servizi alla clientela sono alla base della mission di REXAM Beverage Can Italia, da 30 anni primo produttore nazionale di lattine in alluminio per bevande. Coniugare al meglio le esigenze produttive e di mercato con i temi ambientali e dello sviluppo sostenibile è da sempre uno degli obiettivi prioritari di REXAM Italia. Per le lattine in alluminio ciò significa conciliare il loro ruolo – tanto più prezioso e insostituibile quanto più l’economia evolve e si globalizza – con la necessità e la scelta di non distruggere e non sprecare risorse ambientali preziose. Ecco perché REXAM Italia aderisce a CiAl – consorzio nazionale per il riciclo e il recupero degli imballaggi in alluminio – che si occupa della promozione e dello sviluppo della raccolta differenziata nel nostro Paese.

Roberta dal Verme - Cantiere srl
Viale Papiniano, 10 - 20123 Milano
tel. 02 87383180
www.cantieredicomunicazione.com

Savonnerie de l’Atlantique: saponi liquidi e solidi biologici a marchio Cigale Bio per la GDO

Al salone europeo del Private Label di Amsterdam (PLMA di Amsterdam, 24-25 maggio 2011, Randstadhal, Stand 1606), la Savonnerie de l’Atlantique presenta i suoi saponi 100 % bio e 100% made in France commercializzati sotto marchio proprio (Cigale Bio) oppure sotto il marchio della Distribuzione Organizzata.
Produttore di saponi di alta qualità, la Savonnerie de l’Atlantique è il solo saponificio industriale in Francia che utilizza il metodo “di Marsiglia” che garantisce 0% di conservanti, saponi saponificati al 100% localmente, prodotti al 100% saponi e 0% d’importazione dal Sud Est Asiatico.
La società che si posiziona come il principale subfornitore della Grande Distribuzione francese, produce saponi originali, solidi e liquidi, certificati “Cosmetico Ecologico e Biologico” da ECOCERT Greenlife.
Personalizzati o commercializzati con i marchi Gigale BIO, per la profumeria, e SUPERCLAIR, per la pulizia, le gamme sono caratterizzata dall’innovazione, la creattività e la reattività.
Savonnerie de l’Atlantique elabora saponi dalle fragranze tradizionali o ricercate e autentiche o moderne. Ogni prodotto nato dai suoi laboratori è creato secondo un preciso capitolato elaborato con i clienti.
La società ha sviluppato una competenza che le consente di realizzare prodotti unici come il sapone senza olio di palma, il sapone da barba al gel di Aloe Vera bio, il sapone agli olii essenziali di lavanda e di arancia e di rosmarino, per citarne solo alcuni.
I prodotti sono formulati in completa sintonia con le richieste e le esigenze dei consumatori d’oggi: senza conservanti, senza Paraben, senza EDTA, senza prove sugli animali e con lo sviluppo sostenibile come obiettivo lungo tutte le fasi di elaborazione.
L’azienda francese presenterà il ventaglio delle proprie competenze al PLMA di Amsterdam, dal 24 al 25 maggio 2011, Randstadhal, stand 1606
Per maggiori informazioni:
SAVONNERIE DE L’ATLANTIQUE
Yvan Cavelier, Presidente
1, Rue des Chevaliers
44400 REZE Francia
Tel.: +33 (0)2 40 13 50 63
Fax: +33 (0)2 40 05 47 06
E-mail:
cavalier@savon-atlantique.com
Web: www.savon-atlantique.com
Contatto stampa: UBIFRANCE Italia – Pôle Presse - Barbara Galli
Corso Magenta, 63 – 20123 Milano
Tel. 02 48 547 310
barbara.galli@ubifrance.fr
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mercoledì 20 aprile 2011

Nasce Tonino Lamborghini Digital Europe

Nell’ottica del consolidamento del mercato italiano e dell’espansione all’estero la neonata Tonino Lamborghini Digital Europe, la linea dedicata all’Information Technology del brand italiano di prestigio, fondato nel 1981 dallo stesso Tonino Lamborghini, annuncia la nuova partnership con NT GATE. Gate of the New Technologies (NT GATE) è una giovane azienda che si presenta sul mercato come il punto d’ingresso verso il mondo della Video Informazione e dell’IT.
L’obiettivo dell’azienda è quello di affermarsi e consolidare sia la parte commerciale sia quella di fabbricazione e in questa visione rientrano perfettamente i prodotti all’avanguardia, dal design raffinato con performance elevate firmati Tonino Lamborghini Digital Europe.

Maurizio Caminada nuovo Operation Director

Cinquanta anni, sposato e padre di due figli, Maurizio Caminada ha conseguito la Laurea in Economia Aziendale alla Bocconi di Milano. Inizia la propria esperienza lavorativa come funzionario di vendita per l’americana Kodak, andando a ricoprire nel corso degli anni ruoli di crescente responsabilità nel settore delle vendite e nel marketing.
Finita l’esperienza Kodak passa alla giapponese Pioneer prima come direttore vendite e marketing, e in seguito come business unit General Manager per il settore Car Audio.
Nel settore HVAC (Heating, Ventilation and Air Conditioning ) fa il suo approdo quando entra in Carrier: in Italia ricopre varie posizioni, da direttore vendite e marketing dei sistemi centralizzati, fino al ruolo di country manager marketing, sales & service per l’Italia.
Sempre nel settore HVAC passa poi al gruppo francese Airwell/Wesper, per il quale ricopre la carica di direttore generale della filiale francese e dell’export.
Completa ed arricchisce la sua esperienza nel settore con l’italiana Sabiana, affiancando la proprietà nello sviluppo dei mercati esteri.
L’inserimento di Maurizio Caminada, forte della sua esperienza professionale soprattutto nel mercato HVAC, ha come obiettivo quello di consolidare il ruolo di Vaillant quale leader nell’innovazione tecnologica volta a fornire soluzioni sempre più efficienti ed ecosostenibili alla portata di tutti. Vaillant punterà in particolare il lancio di nuove pompe geotermiche e sistemi di micro cogenerazione avendo una particolare attenzione sia per tutto il mondo del caldo sia del freddo.


Comunicazione Vaillant
Simona Elena Silingardi
Tel. +39 02 69712(384)
simona.silingardi@vaillant.de