lunedì 20 febbraio 2023
Mirabilandia oltre al divertimento offre spazi per eventi aziendali, team building, conferenze ed happening esclusivi
venerdì 17 febbraio 2023
Philips Domestic Appliances diventa Versuni
giovedì 16 febbraio 2023
GRUPPO CREDEM E UNIVERSITÀ CATTOLICA: AL VIA L’OSSERVATORIO PER L’INFORMAZIONE CONSAPEVOLE
American Airlines e Aeroporti di Roma annunciano il secondo volo giornaliero da Roma Fiumicino a New York JFK
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- American introduce il secondo volo giornaliero da Roma Fiumicino a New York (JFK) che si aggiunge al doppio collegamento giornaliero per Dallas – Fort Worth (DFW), annunciato alla fine dello scorso anno
- Nel corso della stagione estiva 2023 American opererà fino a 7 voli al giorno da Roma agli Stati Uniti d'America, più di quelli operati nel 2019 e il record di voli American in un singolo aeroporto italiano
- Roma Fiumicino (FCO) diventa il secondo aeroporto europeo di American Airlines per numero di voli giornalieri operati nel corso della stagione estiva, subito dopo Londra Heathrow (LHR)
- American introduce il secondo volo giornaliero da Roma Fiumicino a New York (JFK) che si aggiunge al doppio collegamento giornaliero per Dallas – Fort Worth (DFW), annunciato alla fine dello scorso anno
Roncadin: fatturato 155 milioni di euro nel 2022 (+4,4%). Le pizze surgelate crescono nel segno della sostenibilità
Roncadin, l'azienda di Meduno (PN) specializzata nella produzione di pizze surgelate di alta qualità per la GDO italiana e internazionale, ha chiuso il bilancio 2022 con 155 milioni di euro di fatturato, +4,4% rispetto all'anno precedente.
I volumi di produzione hanno subito una lieve diminuzione, passando da 100 milioni a 95 milioni di pezzi: «Una conseguenza, questa – spiega l'amministratore delegato Dario Roncadin – della contrazione dei consumi dovuta alla forte crescita dell'inflazione. Chiudiamo un 2022 estremamente impegnativo, che ha visto verificarsi rialzi senza precedenti di materie prime ed energie su tutti i fronti». Nel dettaglio, Roncadin ha dovuto misurarsi con i prezzi alle stelle di materie prime (mozzarella, pomodoro, farine, cartoni…), gas ed energia che nel 2022 sono stati superiori di circa 20 milioni di euro rispetto all'anno precedente. «Nonostante queste criticità – prosegue l'amministratore delegato – abbiamo comunque cercato di limitare il più possibile gli aumenti di listino, per non pesare sui consumatori, e siamo pronti a ridurre i prezzi qualora i costi scendessero. La nostra scelta è stata quella di lavorare assieme agli altri attori della filiera, tutti messi in difficoltà dai rincari, e puntare su ricerca e sviluppo per continuare a realizzare prodotti in linea con le esigenze dei consumatori, senza compromessi sulla qualità».
In questo scenario difficile Roncadin è riuscita a consolidare l'occupazione: l'organico del personale stabilizzato è lievemente aumentato (da 684 a 691 unità). «In azienda sono complessivamente occupate 740 persone a cui va aggiunto l'indotto. L'obiettivo è quello di tornare a crescere, anche in ragione degli spiragli che si intravedono sul fronte dell'inflazione, e riportandoci al massimo della nostra capacità produttiva – sottolinea Dario Roncadin –. Per questo continuiamo a investire per rafforzarci sul mercato italiano e ampliare la nostra presenza su quello internazionale, che ci vede attivi in 38 paesi del mondo».
Non subisce inoltre battute d'arresto l'impegno di Roncadin nell'ambito dell'innovazione, della sostenibilità e della responsabilità sociale, che rimangono per l'azienda di Meduno obiettivi strategici. Roncadin è una Società Benefit e nel 2022 ha presentato il suo primo report di sostenibilità: pubblicati sul sito dell'azienda ci sono i risultati raggiunti e le azioni messe in campo per ottenerli, a partire dagli aspetti ambientali (energia prodotta dall'impianto fotovoltaico, efficientamento energetico, imballaggi riciclati e riciclabili, iniziative antispreco, apiario aziendale…), passando per quelli socio-economici (filiere corte, valorizzazione dei fornitori italiani, progetti formativi in collaborazione con le realtà locali…), fino al grande capitolo dedicato alle persone, che Roncadin mette al centro con iniziative volte al benessere lavorativo, alla conciliazione famiglia-lavoro, al welfare aziendale e allo sviluppo delle competenze.
Senza dimenticare l'impegno sul fronte della solidarietà, dal sostegno a Telethon (partecipazione alla corsa di Udine, donazione pizze e contributo economico) alle iniziative natalizie di solidarietà a favore delle onlus locali. «Il bilancio di sostenibilità è un punto di partenza per migliorare ancora – conclude Roncadin –. E proprio il 2022, così difficile per tutte le imprese e specialmente quelle di produzione, ci ha dato un'ulteriore conferma di ciò che pensiamo da sempre: solo abbracciando un nuovo modello di sviluppo, che tiene conto del bene comune, è possibile affrontare con successo le sfide del futuro».
mercoledì 15 febbraio 2023
HelloFresh, 9 marzo: Meatball Day, un inno alla tradizione
Polpette di carne al sugo di pomodoro con piselli e patate
Panelle di ceci e caponata di melanzane con salsa yogurt al profumo di limone
LEXAR lancia il nuovo H31, l'hub USB – C 7-in-1 per fotografi, creators e videomakers professionisti
martedì 14 febbraio 2023
Italmark sceglie KFI Vocalize, l’intelligenza artificiale in modalità vocale per ottimizzare i flussi di lavoro in ambito logistico
Ferrero Technical Center: la nuova frontiera dell'architettura industriale
Il nuovo polo di innovazione tecnica per la Ferrero, dopo essere stato ultimato, è oggi a pieno regime con tutte le varie attività insediate. Il Ferrero Technical Center, progettato da Frigerio Design Group, rappresenta la nuova frontiera dell'architettura industriale, pensata nel nome della qualità totale per rispondere ai principi della manifattura 4.0 puntando a una produzione automatizzata e interconnessa, con una reciprocità tra uomo e macchina, in relazione con il suo ecosistema. La tecnologia, presente in ogni aspetto del nuovo Polo, non è mai ostentata, ma sempre integrata armoniosamente in un'architettura riconoscibile e rassicurante, dove far convergere l'identità aziendale, la storia e il know-how del gruppo.
Qualys ora supporta anche macOS nei suoi strumenti di sicurezza per il cloud
- La stessa automazione intelligente e gli stessi workflow di remediation disponibili per i sistemi Windows.
- La capacità di Qualys Cloud Agent for Mac di rilevare e distribuire patch per MacOS e patch per applicazioni di terze parti.
- Piena integrazione con Qualys VMDR e con l'attuale offerta di security gestita.
CONCORSO CONAD “SCRITTORI DI CLASSE”: VINCE LA CLASSE 4A DELLA SCUOLA PRIMARIA MARIA IMMACOLATA’’ DI SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP)
martedì 7 febbraio 2023
La catena di supermercati Food City è la prima a installare il refrigerante Honeywell Solstice N71
https://sustainability.honeywell.com/us/en
lunedì 6 febbraio 2023
Gestione dell'energia certificata ISO 50001 per DEMUS
LOGISTA INAUGURA IL NUOVO TRANSIT POINT A ROMA A SERVIZIO DI OLTRE 2.300 TABACCAI
Agribologna, il consuntivo 2022, fra risultati e sfide, lo sguardo al futuro - Massimiliano Moretti è il nuovo Direttore Generale della Cooperativa e del gruppo Agribologna
Agribologna, fra i più accreditati e maggiori gruppi nazionali nel settore dell'Ortofrutta, traccia un bilancio del 2022, guardando al futuro: risultati importanti e sfide inedite, per un anno dalle grandi complessità. Massimiliano Moretti assume la carica di Direttore Generale della Cooperativa e del gruppo Agribologna.
Come è noto, l'impennata dei costi energetici e l'accentuata pressione inflazionistica hanno fortemente condizionato anche l'Ortofrutta, determinando un deciso incremento dei costi generali del settore, a partire dalla produzione primaria, fino alla commercializzazione. Il pesante carico inflattivo dei costi comporterà inoltre una sicura riduzione dei margini netti. In sintesi, il 2022 è stato caratterizzato per la Cooperativa e per il Gruppo Agribologna, da ricavi molto alti, ma anche da tante incertezze che influenzeranno l'annata appena iniziata. In questo contesto, critico e inedito, la cooperativa e i soci hanno continuato ad investire all'insegna dell'innovazione dei prodotti e dei processi, avviando inoltre progetti sperimentali, su media scala nel settore primario, con l'obiettivo prioritario di integrare innovazione tecnologica avanzata e rispetto dell'ambiente.
RISULTATI DELLA COOPERATIVA AGRIBOLOGNA: la cooperativa nel 2022 ha commercializzato 72.800. tons di Ortofrutta, con una contrazione a volumi del 1%, mentre i ricavi sono saliti del 5%, attestandosi attorno a 103,2 milioni di euro.
RISULTATI DELLE SOCIETA' CONTROLLATE: Conor e le sue affiliate hanno commercializzato circa 110.000 tons di Ortofrutta, con un incremento a volume del 14%, mentre i ricavi sono saliti del 22%, attestandosi a 151 milioni di euro.
"Possiamo certamente dire che si è trattato di uno degli anni più complessi dell'ultimo decennio. La nostra filiera produttiva ha incorporato per intero l'incremento dei costi, che non sempre è stato compensato dai ricavi, pur riconoscendo che il settore orticolo in particolare ha beneficiato di prezzi alla vendita, che possiamo definire interessanti. Prezzi comunque maggiormente condizionati da una riduzione delle produzioni, che da un aumento della domanda." Commenta Franco Linguerri, Presidente della Cooperativa Agribologna, 'controllante e consolidante' del Gruppo Agribologna. "Lo scenario ci crea quindi qualche preoccupazione. Durante lo scorso anno, abbiamo assistito infatti fra l'altro a un calo costante dei consumi privati di beni alimentari. Calo che solo parzialmente è stato compensato da maggiori consumi fuori casa, favoriti dal ritorno alla normalità, 'post pandemia'. La nostra base sociale è rimasta comunque stabile, mantenendo gli investimenti produttivi invariati, rispetto agli anni precedenti. Questo è accaduto, pur dovendo scontare, nei fatti, l'aumento dei costi di produzione, la scarsità di manodopera e affrontando, per di più, la forte siccità patita nella primavera/estate del 2022. Sappiamo che la nostra la base sociale - che è nei fatti la nostra linfa vitale - è reattiva e sa affrontare con realismo e propositività i periodi di criticità. Questo è e sarà sempre fonte di orgoglio, soddisfazione e motivazione rinnovata, nel sostenere più che mai concretamente i nostri soci, grazie anche al buon livello delle liquidazioni e con tempi più brevi della media nazionale.
Iniziamo peraltro il 2023, salutando il nuovo insediamento di Massimiliano Moretti, come nuovo Direttore Generale, della Cooperativa e del Gruppo, augurandogli a nome di tutto il consiglio di amministrazione, il miglior lavoro, un confronto con sfide importanti, verso una nuova crescita."
La scelta di Massimiliano Moretti, quale Direttore Generale della Cooperativa e del Gruppo, è stata una scelta per linee interne, in piena continuità con il passato, in quanto fino al dicembre scorso ha ricoperto il ruolo di Direttore commerciale della Cooperativa. Massimiliano Moretti vede un percorso professionale 'di lunga data', nel settore Ortofrutta. Ha vissuto due rilevanti esperienze, in importanti catene distributive nazionali, prima di entrare in Agribologna. Ha quindi vissuto il settore, prima dalla parte della vendita, e in seguito da quella della produzione, acquisendo un'ampia e variegata visione del settore.
"Sono grato e quanto mai motivato, nell'assumere questa responsabilità che mi onora. Abbiamo davanti un 'compito importante. Agribologna è certamente già un'azienda di dimensioni rilevanti, ma abbiamo ben chiaro l'obiettivo e la voglia di crescere ancora, sia per linee interne che per linee esterne. Parliamo di una cooperativa e di un gruppo, che con la sobrietà e la serietà che li caratterizzano, intendono rimanere protagonisti a livello nazionale. Ma soprattutto condividiamo la visione di consolidare un modello di impresa che ha sempre visto il socio quale primo protagonista e la struttura cooperativa al servizio dei soci. L'intento è quello di crescere, continuando a dare il giusto valore al lavoro dei soci, che rappresentano la linfa della cooperativa e del gruppo, alla difesa dei territori e delle tradizioni, favorendo anche la concertazione delle varie e molteplici competenze presenti, a vantaggio di un'economia del territorio e della sua circolarità. Oggi dobbiamo guardare al futuro valorizzando i nostri prodotti , l'innovazione avanzata senza dimenticarci che non possiamo non considerare una strategia a sostegno dell'ambiente con attività evolutive nei servizi alla ristorazione e una ricerca costante su prodotti e materiali dalla I alla IV gamma di frutta fresca." È il commento di Massimiliano Moretti, Direttore generale della Cooperativa e del Gruppo Agribologna.